Tra i soggetti pubblici tenuti ad attuare il whistleblowing ci sono gli istituti e le scuole statali di ogni ordine e grado, oltre alle scuole paritarie, non paritarie e straniere. Questa complessità strutturale comporta alcune problematiche applicative, anche per il necessario rispetto della normativa privacy. Facciamo il punto
Puoi continuare a leggere l’articolo completo qui —> Link dell’articolo
Qui —> la DELIBERA N. 94 del 8 marzo 2023 con la quale ANAC ha comminato una sanzione pecuniaria di 5.000,00 Euro ad un Dirigente per aver questi adottato misure ritorsive nei confronti di una professoressa (whistleblower) dipendente dell’Istituto la quale aveva denunciato fatti illeciti all’interno della scuola. L’Autorità ha dichiarato nulli i procedimenti disciplinari (irrogati nei confronti dell’insegnante), accertandone la natura ritorsiva e l’uso distorto della funzione esercitata dal Dirigente scolastico.